top of page

Vademecum x il cliente

PREMESSA

Quasi tutti i lavori di edilizia hanno necessità di essere preventivamente elaborati, supportati, ed inoltrati per l’approvazione agli Enti competenti, da un Tecnico professionista, architetto / ingegnere.

 

Anche molti lavori di cd “edilizia libera” hanno necessità della perizia tecnica svolta da un professionista e della successiva pratica da presentarsi agli Enti competenti.

 

Svolgere i lavori in “nero” e senza l’ausilio delle indispensabili figure professionali è REATO.

 

Anche se le lavorazioni a prima impressione possono apparire semplici da mettere in opera, sappiate che ci sono migliaia di norme edilizie, norme urbanistiche, norme tecniche, statiche, termiche, acustiche e legislazione tecnica varia che certamente non conoscete, per cui, quasi sempre, il risparmio non solo non si tradurrebbe in guadagno, ma comporterebbe notevoli problemi da molti punti di vista, tra i quali quelli dell’abusivismo edilizio.

 

E’ possibile commettere una difformità legislativa di tipo urbanistico e tecnico svolgendo qualunque intervento su qualunque partizione dell’edilizia.

Qualche esempio delle migliaia di abusi che si potrebbero commettere senza averne la più pallida conoscenza, servirà a rendere maggiormente il concetto, oltre ad rappresentar un abuso edilizio, gli esempi che seguono rappresentano abusi rispetto alla normativa : Abbattere una parete interna senza la supervisione e lo svolgimento della dovuta documentazione tecnica oltre a commette un abuso edilizio in quanto non autorizzata, significherebbe rischiare di aumentare le superfici abitabili dei vari ambienti in contrasto con la normativa igienica, rischiare di non avere più la superficie areo illuminante prevista da normativa, significherebbe contraddire la legislazione inerente il catasto, significherebbe in edifici storici contraddire dettami della soprintendenza, se fosse una parete portante significherebbe contraddire leggi sismiche e compromettere la vita dei residenti, se fosse una parete divisoria tra appartamenti si contraddirebbero leggi termiche, leggi acustiche, normativa edilizia.Ripristinare totalmente gli intonaci dell’abitazione significherebbe contravvenire leggi termiche, leggi sulla sicurezza dei cantieri e sul lavoro, rischiare di avere problemi di condensa interstiziale e/o superficiale ecc.ecc.Mettere in opera un impianto idrico/termico che dovesse attraversare pareti portanti, travi, pilastri, travetti dei solai, significherebbe contraddire leggi sismiche, con grave pregiudizio della statica dell’immobile.Creare della aperture nelle pareti portanti significherebbe creare pregiudizio alla statica dell’edificio e contraddire leggi sismiche.Ripristinare un tetto significherebbe contraddire leggi termiche, leggi sulla sicurezzaGli abusi EDILIZI vengono puniti sia civilmente che penalmente e possono essere “scoperti” non soltanto in corso d’opera ma senza alcun limite temporale, anche dopo anni dal termine dell’abuso; basta la denuncia di un vicino, di un nemico, o spesso di un “amico”.

 

Nemmeno i condoni o le sanatorie possono nulla di fronte ad un abuso edilizio che non abbia la “doppia conformità” agli strumenti urbanistici sia al tempo di realizzazione degli interventi medesimi, sia al momento della presentazione della domanda di sanatoria. D’altra parte anche un abuso che abbia la cd doppia conformità ma che non rispetti anche le MIGLIAIA di norme tecniche, comunque rappresenta un illecito sotto il profilo civile che spesso, sotto quello penale.Ricordate che svolgendo i lavori affiancati da un professionista e secondo i crismi di legalità, ci sono notevoli vantaggi : l’iva per le ristrutturazioni, per le manutenzioni ordinarie e straordinarie è al 10%, e per la prima casa al 4%; potrete inoltre detrarre dall’IRPEF, quest’anno il 50% dell’intero importo (successivamente la detrazione sarà del 36%).

 

Dal punto di vista tecnico invece, i vantaggi sono spesso superiori a quelli fiscali. Far svolgere delle lavorazioni sotto il progetto, le calcolazioni, i computi metrici, i rilievi, le relazioni, i capitolati d’appalto, i contratti, il controllo e la supervisione di un professionista, significa avere certezze e garanzie di svolgerli a termini di legge, di durata, di affidabilità, di risparmio, e di tutele rispetto all’impresa che dovrà svolgerli, nonché di serenità rispetto a terzi che potrebbero accampare eccezioni; chiamare un professionista è anche per garantire le conformità alla legge nel rispetto della collettività.Per i lavori che comportano invece coibentazione termica e risparmio di energia la detrazione fiscale sarà del 55%. Ricordate che non basta la semplice coibentazione, il professionista deve elaborare un progetto termico e rispettare dei paramenti di calcolo tabellati…non è una pratichetta.Per non andare contro legge, affidatevi esclusivamente a liberi professionisti laureati, abilitati alla professione, iscritti ad un Ordine professionale, alla cassa nazionale, con partita iva e possibilmente con qualche specializzazione !!!

 

Qualora ci sia la necessità dell’intervento di più imprese o lavoratori autonomi per svolgere i vostri lavori (impresa per la muratura, idraulico, fornitore infissi, carpentiere, fabbro, imbianchino, falegname, piastrellista, ecc.ecc) avete necessità di nominare un professionista che rediga il PSC (il Piano di Sicurezza e Coordinamento) e che svolga la coordinazione per la sicurezza in fase di esecuzione, che non è altro che il controllo puntuale dell’attuazione di tutte le molteplici norme sulla sicurezza di cui la legge 81/2008 e ss.mm.ii. In tal caso accertatevi che il professionista abbia la dovuta abilitazione alla sicurezza sui cantieri temporanei e mobili e abbia frequentato i corsi di aggiornamento alla stessa.Per non incorrere in conflitto di interessi non rivolgetevi mai prima all’impresa, ma sempre prima ad un professionista, un architetto o un ingegnere non coinvolti nell'organico delle imprese di costruzione e manifestamente estranei agli interessi economici di fornitori edili e di aziende ecc.!!!(E' evidente che il controllore non può e non deve controllare se stesso o chi lo stipendia, questo è il motivo dei crolli dei capannoni industriali di nuova costruzione, progettati e diretti da dipendenti della stessa azienda che li vendeva!!!...QUINDI OCCHIO !!!)

 

Ricordate di richiedere un preventivo di massima per le spettanze professionali (il valore dell'onorario è sempre in percentuale al valore delle opere complessive e varia a seconda della tipologia, dell'importanza, delle difficoltà, delle responsabilità rispetto alle prestazioni, che ricordiamo nel campo dell'edilizia sono molteplici- non è il "disegnino" che pagate!!!- quello ve lo fate fare dal vostro nipotino !)

 

Ricordate che le spettanze professionali per una prestazione seria che comporta :

progetto architettonico, (piante prospetti, sezioni e particolari tecnologici e decorativi e/o strutturali);

Direzione dei Lavori,

Coordinazione della Sicurezza in fase di progetto;

Coordinazione della sicurezza in fase di esecuzione,

Computo metrico estimativo sommario e dettagliato,

rilievo architettonico,

graficizzazione cad bidimensionale,

graficizzazione cad tridimensionale,

renderizzazione e foto inserimento,

presentazione SCIA/CIA o PERMESSO DI COSTRUIRE, con annesse relazioni tecniche, fotografiche,

calcolo e progetto termico,

relazioni di asseverazioni e dichiarazioni,

relazioni sui materiali da impiegare, ecc.,

contratto d’appalto, capitolato speciale d’appalto,

collaudo tecnico amministrativo,

sono sempre almeno del 11% /12% dell’ammontare dei lavori, oltre alle spese.

 

Diffidate di quei professionisti che propongono un prezzo a forfait senza specificare con esattezza le prestazioni che andranno a svolgere e che dovessero offrire delle spettanze professionali sensibilmente inferiori alla percentuale di cui sopra; in tal caso contattate il suo ordine professionale, potrebbero configurarsi queste ipotesi :

La prestazione assume alta probabilità che sia errata, insufficiente, scadente ed irrispettosa della normativa tecnica, sismica, dunque dannosa e pericolosa per la committenza e per la collettività;

Assume alta probabilità che sia totalmente o parzialmente non fatturata/dichiarata, e quindi recante evasione fiscale;

Assume alta probabilità che sia svolta contro legge e in conflitto di interessi (prestazioni rese da dipendenti pubblici non autorizzati e senza partita iva; prestazioni rese da funzionari pubblici coinvolti nei processi di approvazione delle pratiche edilizie, con evidente conflitto di interesse, prestazioni svolte da titolari o dipendenti di imprese edili con evidente conflitto di interessi -il controllore(direttore dei lavori coordinatore della sicurezza) che dovrebbe controllare il suo datore di lavoro o se stesso-, o si tratta di prestazioni non permissibili dalla legislazione vigente, ecc. )

E/Oppure

IL PROFESSIONISTA :

1) Lede la dignità il decoro di lavoratore;

2) Lede la dignità di categoria professionale;

3) Contravviene i disposti del codice civile art. 2233;

4) Contravviene l’art. 36 della costituzione italiana;

5) Contravviene i disposti dei Nuovi Codici Deontologici degli architetti e degli ingegneri depositati presso il Ministero di Grazie e Giustizia;

 

Qualora l’intervento interessi la modifica delle strutture portanti del vostro edificio (travi, pilastri, pareti portanti, balconi, solai, scale, architravi, aperture, bucature in pareti portanti, muretti di contenimento, muretti di recinzione ecc.) è necessario anche vi sia anche la nomina di un progettista strutturale, che può essere lo stesso progettista architettonico, il quale dovrà redigere un complesso calcolo strutturale da presentare al Genio Civile di competenza territoriale, nonché la nomina di un collaudatore in corso d’opera che abbia almeno 10 anni di iscrizione all’Ordine professionale e che sia differente dalle altre figure professionali che concorrono alla progettazione e alla direzione.Ricordate che le prestazioni non consistono nella cosiddetta “domandina” o “progettino” o “disegnino”, come molti committenti inesperti(o furbi) intendono, e che quand’anche vi fossero dei moduli prestampati da compilare e da barrare, ogni “casellina” da segnare è il risultato di una serie di conoscenze, di indagini, di introspezioni, di responsabilità, di calcoli, non sono le parole crociate; per cui quando qualcuno banalizza le prestazioni, in genere si sappia che si tratta di persone che non hanno la benché minima cognizione di causa di ciò che asseriscono.Anche gli esami all’università oggi giorno si svolgono con quiz multipli in cui bisogna barrare la casellina con il risultato…ma prima di barrare la casellina si devono svolgere tutte le notevoli e difficoltose operazioni di calcolo, è così per le caselline presenti nei vari PDC/DIA/SCIA/CIA ecc.

 

Quando doveste leggere nelle pubblicità dei professionisti “DIA PREDISPOSTA dall’oggi al domani”, potete già avere certezza che si tratta non di un professionista ma semplicemente di un imbecille.

Sempre più spesso purtroppo, sono gli stessi professionisti che avendo poca conoscenza delle materie riproposte nelle “caselline” (leggi urbanistiche, norme del PRG, legislazione edilizia, disposti del codice civile, leggi termiche, leggi statiche, leggi acustiche, norme uni, norme tecniche ecc.) banalizzano le pratiche presentando effettivamente documentazione fortemente insufficiente, rischiando e facendo rischiare il cliente.Informiamo, infatti, che gli Enti preposti alle approvazioni, il Comune, il Genio Civile, la Soprintendenza, ecc. svolgono controlli sommari e per sommi capi, non sostanziali; non riuscendo ad entrare specificatamente e dettagliatamente nell’ambito di tutto il processo progettuale, per evidente ed ovvia mancanza di tempo. Ricordiamo ancora, che un eventuale ricorso di un vicino, di un amico o di un nemico-amico(ce ne sono tanti) andrebbe ad evidenziare tutte le imperfezioni o carenze progettuali (la normativa si approssima ad essere infinita!) o di messa in opera del progetto e di difformità, con risultati spesso devastanti per il cittadino, che in quanto committente e richiedente è sempre responsabile delle opere sulla sua proprietà.Spesso capita che il committente rivolgendosi in comune per chiedere cosa dovesse presentare, venga forzatemene e insistentemente indirizzato verso un particolare professionista cuoi rivolgersi, spesso con la dicitura che sarebbe l’unico modo perché il suo progetto non avesse problemi di approvazione.

 

In tal caso DENUNCIATE alle autorità competenti, si tratta di collusione tra pubblico privato.Ricordate di controllare il titolo del professionista cui vi rivolgete, ormai sempre più spesso c’è chi si spaccia per ingegnere o architetto incurante dell’art. 348 c.p. che punisce con la pena della reclusione fino a sei mesi o con la multa da € 103 a € 516 chi abusivamente esercita una professione per la quale sia richiesta una speciale abilitazione dello Stato.Nel caso il cittadino si rivolgesse ad una figura professionale inidonea allo svolgimento della prestazione la sua concessione sarebbe affetta da nullità, circostanza che comporterebbe gravi problemi di ordine legale ed economico.

 

Le prestazione da presentare agli Organi competenti, DIA/SCIA/PERMESSO DI COSTRUIRE ecc. molto contrariamente a quanto pensano o più facilmente asseriscono i finti e sedicenti esperti in edilizia, comportano le seguenti attività professionali, tra le quali quelle evidenziate sono quasi sempre obbligatorie.

****************************************

Di seguito una carrellata delle attività o sotto prestazioni da svolgere necessariamente a seconda dei casi :

 

A)Progetto architettonico di massima o preliminare

Per la prestazione in oggetto sono da intendersi sempre ed integralmente le seguenti attività:

attività professionali da svolgere sempresotto-prestazioni professionali :

Acquisizione del quadro delle esigenze della committenza attraverso colloqui, telefonate, sopralluoghi ecc.

Certificato di Destinazione urbanistica

Mappa igm con individuazione lotto

Mappa Catastale Aggiornata con individuazione lotto

Visura Catastale

Stralcio e studio di PRG con individuazione lotto

Stralcio e studio dell’eventuale piano particolareggiato attuativo

Acquisizione e studio del regolamento urbanistico e del quadro normativo locale e dei vari estratti da allegare alla documentazione

Studio dell’eventuale piano particolareggiato attuativo

Studio delle leggi nazionali e schematizzazione della loro applicazione al caso progettuale

Inquadramento Territoriale in Scala

Mappa Aerofotogrammetrica Geo referenziata in Scala

Rilievo Topografico di massima dello Stato dei luoghi senza strumentazione

Quadro Economico Sommario di Spesa per Ipotesi di Massima

Relazione di Asseverazione del Progettista Relazione Tecnica e Fotografica Dello Stato Dei Luoghi

Relazione Tecnica Descrittiva Dell’intervento

Relazione Sui Materiali Utilizzati

Relazione e Studio Di Fattibilità Rispetto al Prg, Alle Norme Di Attuazione, Al Quadro Normativo Nazionale

Relazione e Studio Di Fattibilità Tecnico Economico Relazione e Studio Di Fattibilità Rispetto ai Vincoli Inquadramento Planimetrico Con Sistemazione Esterna del Lotto

Rappresentazione Grafica del calcolo della Visuale Libera

Studio Rete Fognante E Area Parcheggi Pubblici e Privati

Valutazione del progetto a farsi attraverso colloqui del professionista con i funzionari dirigenti degli enti di parte terza, preposti al rilascio di specifiche autorizzazioni,

Crono programma di massima delle varie fasi della prestazione : indicazione dei tempi massimi di svolgimento delle varie attività di progettazione, approvazione, affidamento,

Crono programma delle fasi delle lavorazioni in opera

 

B) Progetto architettonico esecutivo

 

SOTTOprestazioni professionali :

Piante Copertura e di Tutti i Livelli Quotate Planimetricamente e Altimetricamente e con Indicazione delle Varie Destinazioni d’uso Scala 1/200, 1/100

Prospetti : Scala 1/200, 1/100

Sezioni Significative CON QUOTE PLANIMETRICHE e ALTIMETRICHE : Scala 1/200, 1/100

Particolari Architettonici Decorativi e / o Tecnologici

Prospetti con individuazione dei colori e dei materiali

Verifiche e Calcoli Urbanistici: (Indici, Calcolo Grafico Dei Volumi e Delle Superfici Coperte, Rapporti di Copertura, Carico Urbanistico, calcolo Altezza Media del Fabbricato, Calcolo Parcheggi Pubblici e Privati, Distanze dai Confini e dagli Edifici, Superfici Balconi, Superficie Utile, Altezza Media delle Fronti, distanze dalla ferrovia, distanze dai laghi e torrenti, distanze metanodotti, distanze elettrodotti, Ecc.)

Stesura di eventuale convenzione pubblico privato

Relazione su eventuale monetizzazione delle aree destinate a parcheggi e delle aree destinate a verde

Verifiche distanze sismiche

VdC Verifiche Di Compatibilità Paesaggistiche

Studio compatibilità con regolamento edilizio

Verifiche e Progetto per il Superamento delle Barriere Architettoniche

Verifiche Norme Igieniche Sanitarie (Superfici Aeroilluminanti, Dimensioni ed Altezze Minime Vani)

Verifiche Vincoli (Monumentale, Paesaggistico, Idrogeologico, ecc.)

Studio impatto ambientale

Verifica Sicurezza Impianti

Verifica e calcolo energetico e termico presunto ex. l. 10/1991 art.28

Verifica e calcolo della rispondenza dell’isolamento acustico di progetto alle leggi nazionali

Verifica Smaltimento Acque Bianche e Nere con Schema Di Progetto schema distributivo impianti termici schema distributivo impianti elettrici schema distributivo impianti idrici

Richiesta di Autorizzazione ai fini del Vincolo idrogeologico

Questionario statistico ISTAT

Comunicazione inizio lavori PdC o DIA

 

B1)Prestazioni ai fini paesaggistici ambientali :

 

Relazione Paesaggistica per la Soprintendenza

Analisi storica descrittiva analisi storica cartografica

Viste aerofotogrammetriche geo referenziate

Mappe igm

Visura catastale

Cartografia prg

Skyline del territorio

Relazione tecnica e fotografica dello stato dei luoghi

Modellazione tridimensionale del progetto

Rendering e fotoinserimento realistico virtuale dalle varie viste dall’elemento scaturente il vincolo

Studio grafico dei materiali e delle colorazioni relazione sui materiali sulle scelte architettoniche e sulle colorazioni e sulla sistemazione a verde

Relazione sugli effetti conseguenti la realizzazione dell’opera relazione descrittiva dell’intervento e delle caratteristiche dell’opera

Mitigazione dell’intervento

Piante, prospetti, sezioni, assonometrie e prospettive rappresentative

 

B2)Progetto impianti

 

Progetto impianto termico

Progetto impianto elettrico

Progetto linea telefonica

Progetto impianto contro le scariche atmosferiche

Progetto impianto solare fotovoltaico

Progetto impianto solare termico

 

D)Capitolati contratti certificati amministrativi

 

Capitolato generale d’appalto

Capitolato speciale d’appalto

Contratto di permuta immobiliare

Contratto preliminare di compra vendita

Contratto d’appalto per lavori

Redazione Bando Gara d’ppalto per soggetti privati

Collaudo tecnico amministrativo e fine lavori

Certificato di Agibilità/Abitabilità

 

E)Progettazione statica/strutturale con calcoli e deposito al genio civile

 

elaborazione calcoli

relazione tecnica generale di calcolo

relazione geotecnica

relazione dei materiali da impiegare o impiegati

elaborati grafici

relazione sulle fondazioni

fascicoli tabulati dei calcoli

particolari costruttivi

relazione sulla modellazione sismica del sito di costruzione

Piano di Manutenzione dell’Opera Strutturale DPR 554/99 art. 40

studio della relaz. geologica

Denuncia per deposito sismico / denuncia di lavori per autorizzazione sismica

Dichiarazioni E Asseverazioni calcoli in muratura portante

 

Nuova costruzione

 

Costruzione esistente

 

Calcolo Muri di Sostegno

 

F)Progettazione energetica e/o certificazione/ qualificazione energetica

 

Nella prestazione sono da intendersi sempre ed integralmente le seguenti attività:

Sopralluogo

Reperimento dei dati del proprietario

Reperimento dei dati generali dell’edificio (indirizzo, destinazione d’uso, anno di costruzione)

Rilievo geometrico dell’esistente

Documentazione fotografica

Rilievo materico delle partizioni : Raccolta informazioni sulle stratigrafie di tutte le strutture opache (pareti, pavimenti, solette, coperture, divisori, ecc…)

Raccolta informazioni sulle strutture trasparenti (dimensioni, vetri, infissi, ecc…)

Raccolta informazioni relative agli impianti di riscaldamento, di produzione acqua calda sanitaria, di climatizzazione, ove presenti

Acquisizione del libretto di impianto o di centrale e dei consumi storici

Raccolta di tutta la documentazione presente (documenti catastali, permesso di costruire, nominativi del Progettista, Direttore dei Lavori, Costruttore, elaborati grafici, documentazione progettuale energetica, ecc..)

Elaborazione cad del rilievo e trasposizione in software dedicato dei dati geometrici degli ambienti

Calcolo Volume Lordo Riscaldato,

Calcolo superficie disperdente;

Calcolo rapporto S/V,

Calcolo Superficie Utile.

CALCOLO DELLE TRASMITTANZE DELLE PARTIZIONI OPACHE E TRASPARENTI

Diagramma del rischio formazione di condensa delle superfici opache(Glaser)

Calcolo dei fabbisogni e delle prestazioni energetiche (invernali ed estive);

Prestazione energetica globale,

Prestazione raffrescamento (INDICE INVOLUCRO Epe),

Prestazione riscaldamento(INDICE ENERGIA PRIMARIA EPi),

Rendimento medio stagionale hg,

Prestazione acqua calda sanitaria (INDICE ENERGIA PRIMARIA EPacs)

Calcolo degli eventuali contributi da fonti energetiche rinnovabili

Stima delle emissioni di gas serra

Determinazione delle raccomandazioni e prestazione energetica raggiungibile

Determinazione classe energetica proposta

Determinazione qualità involucro proposta (per il raffrescamento)

Trasmissione copia del certificato alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio

SPESE

 

G)Direzione dei lavori architettonici

 

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ENTE PER COMPETENZA

Verbale di inizio o consegna dei lavori

Giornale dei lavori

Libretto delle misure

Revisione dei prezzi

Stato di avanzamento lavori

Certificato di pagamento

Relazione sul conto finale

Liquidazione Certificato di regolare esecuzione

Collaudo tecnico amministrativo/fine lavori

 

G1)Direzione dei lavori strutturali

 

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI AL GENIO CIVILE

Giornale dei lavori STRUTTURALI

Libretto dei ferri

Prove di Officina: Prelievo campioni Prove di Officina: Verbale di prelievo cls e acciaio Prove di Officina:

Richiesta provini di laboratorio Prove di Officina:

Relazione a strutture ultimate

Assistenza al Collaudo

 

H)Coordinazione della sicurezza in fase di progetto

 

Responsabile dei lavori in fase di progetto

Prime indicazioni e prescrizioni sul psc Piano di Sicurezza e coordinamento

Fascicolo tecnico Manutenzione Dell'opera

Diagramma di GANTT

Valutazione Esposizione Dei Lavoratoti al Rumore

Valutazione Esposizione Dei Lavoratoti a Vibrazioni

Computo metrico oneri di sicurezza speciale

Eventuale adeguamento del piano di sicurezza e del fascicolo

 

H1)Coordinazione della sicurezza in fase di esecuzione

 

Responsabile dei lavori in fase di esecuzione

Redazione Notifica Preliminare Asl e Ispettorato Del Lavoro Competente (O Direzione Provinciale del Lavoro)

Verifica idoneità del Piano Operativo di Sicurezza,

CONTROLLO DOCUMENTAZIONE DI SICUREZZA COORDINAZIONE E CONTROLLO DELLA SICUREZZA

 

I)Contabilità

 

Computo metrico non estimativo

Preventivo Sommario

PREVENTIVO PARTICOLAREGGIATO/COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

PREVENTIVO PER OFFERTA ALLE IMPRESE

Elenco Prezzi Unitari

STATI DI AVANZAMENTO LAVORI E CERTIFICATI DI PAGAMENTO

REGISTRO DI CONTABILITÀ

STIMA INCIDENZA SICUREZZA

STIMA INCIDENZA MANODOPERA

Aggiornamento prezzi computo

Analisi dei prezzi(per calcolo prezzo unitario delle lavorazioni)

Calcolo incidenza percentuale delle varie lavorazioni sul totale

 

L)Rilievo architettonico edifici con relative tavole grafiche

 

Rilievo interno - stanze lati ortogonali

Rilievo interno - stanze irregolari

Rilievo esterno - prospetti semplici

Rilievo esterno - prospetti complessi;

Rilievo esterno - prospetti complessi con particolari decorativi

Rilievo esterno - tramite foto-raddrizzamento in scala sezioni semplici sezioni complesse assonometrie e prospettive

Misurazioni Plano-Altimetriche di Dettaglio, effettuate con apposita strumentazione topografica, e successiva restituzione del rilevato in formato cartaceo e/o in supporto Informatico.

Tracciamenti per opere di urbanizzazione, strade, ecc.

Tracciamenti spigoli di fabbricati nei cantieri

Tracciamenti per posa di bicchieri o di piastre per fabbricati

Riconfinamenti

Variazioni di coltura nei terreni.

 

N)Collaudo statico in corso d’opera

 

Revisione dei calcoli statici

Controlli in corso d’opera nelle varie fasi costruttive degli elementi strutturali

Eventuali prove statiche e prove sui materiali

Controllo ed esame dei risultati di laboratorio

Relazione di collaudo finale

 

O)Impaginazione e plottaggio tavole tecniche grafiche

 

I compensi dei professionisti devono presupporre :

 

a) i tempi necessari al concorrimento della prestazione e di tutte le attività ad essa rigorosamente annesse; spesso lunghissimi, anche per l’inevitabile interfacciarsi con numerosi pareri e per lo svolgimento di colloqui con i funzionari degli Enti imputati alle approvazioni delle autorizzazioni edilizie;

 

b) il background formativo e culturale necessario a svolgere le attività;

 

c) i costi da ammortizzare necessari in uno studio professionale :

 

c1) acquisto ed aggiornamenti periodici di software, (sistema operativo, software elaborazione testi, software cad, software impaginazione grafica, software per grafica tridimensionale; software motore rendering per restituzione foto realistica; software per fotoritocco immagini; software di calcolo strutturale, software calcolo termico e certificazioni, software calcolo acustico, software per la sicurezza di cantiere e sui luoghi di lavoro, software calcoli ponteggi, software computi metrici, ecc.ecc.

c2) acquisto ed aggiornamento hardware, computer, stampanti, plotter, monitor, hd interni ed esterni, schede video, fax, ups, router, scanner, fotocopiatrici, ecc.

c3) consumabili: toner, tamburi, cinghie di trasmissioni, testine, cartucce inchiostro, carta, cancelleria, ecc.ecc.

c4) strumentazione, teodolite, macchine e camere digitali, metro laser, ecc.;

c5) canoni e bollette: bollette adsl, corrente elettrica, acqua, riscaldamento, condominio, immondizia, fitto dello studio, telefono, fax, ecc.)

d) corsi di aggiornamento professionale, con relativi tempi non retribuiti e costi, libri di settore, riviste di settore, ecc.ecc.

e) la mancata continuità temporale degli incarichi del lavoratore autonomo;

f) che i tempi impegnati par assolvere la prestazione, portano necessariamente alla rinuncia di altri lavori;

g) la proporzione rispetto al ristoro per l’eventuale malattia, e per l’infortunio,

h) che devono retribuire anche le giuste ferie;

i) che devono garantire una pensione di vecchiaia;

l) che devono essere proporzionate all’incertezza del reale introito;

m) che devono rimunerare le indennità di rischiosità d’errore proprio o d’errore di terzi e dunque devono essere rapportate al rischio sia sotto il profilo civile che penale, cui in special misura gli ingegneri e gli architetti sono sottoesposti;

n) le responsabilità nei confronti della collettività.

 

IL RUOLO SOCIALE DEL PROFESSIONISTA TECNICO

 

Le prestazioni degli architetti e degli ingegneri afferiscono lo svolgersi di una professione ad evidenza pubblica e generale e che riguarda l’intera sfera sociale, economica e culturale del Paese. Quella dell’architetto e dell’ingegnere rappresentano le cd “professioni protette” e “regolamentate” perché legate agli interessi sociali generali e primari alla cui soddisfazione è indirizzato il loro esercizio, e che dunque condizionano ed influenzano con il loro operato e con le loro prestazioni : le economie di mercato, gli usi, i costi, i servizi, la funzionalità, l’immagine di paesaggi, di piazze, di scorci, di edifici, di luoghi che appartengano alla molteplicità delle persone e in generale alla società; e le funzioni svolte dagli stessi soggetti si ripercuotono positivamente o negativamente sulla immagine della civiltà moderna, e i possibili danni prodotti da prestazioni insufficienti o errate sono subiti dalla intera collettività. Le attività tecniche afferiscono rami delicati ed essenziali per lo svolgersi della vita umana, ovvero l’abitare, il lavorare, lo svago, e che il semplice “esistere” presuppone edilizia ed architettura di dignitoso livello qualitativo.

 

DIFFERENZA TRA DIRETTORE DEI LAVORI E DIRETTORE DI CANTIERE

 

La figura giuridica del Direttore dei Lavori compare per la prima volta nel R.D. del25.05.1895 riguardante il “Regolamento per la direzione, la contabilità e la collaudazione dei lavori dello Stato”; l’art. 3 di questo R.D. dice che rientrano nelle responsabilità del Direttore dei Lavori pubblici “l’accettazione dei materiali” e la verifica “della buona e puntuale esecuzione dei lavori in conformità ai patti contrattuali.Con riferimento alle obbligazioni dei professionisti, le stesse sono inquadrate tra le obbligazioni di mezzi e NON DI RISULTATI, pur tuttavia naturalmente rimane da attendere un determinato risultato. Il professionista dunque è tenuto ad avere le conoscenze tecniche in riferimento alla professione svolta (art. 1176 c.c. secondo comma) e la sua la responsabilità è limitata ai soli casi di dolo o colpa grave (cfr. l'art. 2236 c.c.).

La Corte di Cassazione (Cass. Civile, sez. II, 08.08.2000, n. 10431) ha sottolineato che «le obbligazioni inerenti all’esercizio di un’attività professionale sono, di regola, obbligazioni di mezzo e non di risultato, in quanto il professionista assumendo l’incarico si impegna a prestare la propria opera per raggiungere il risultato desiderato, ma non a conseguirlo».Ne deriva che l’inadempimento del professionista non può essere desunto dal mancato raggiungimento del risultato utile avuto di mira dal cliente, ma deve essere valutato alla stregua dei doveri inerenti lo svolgimento dell’attività professionale ed in particolare al dovere di diligenza per il quale trova applicazione, in luogo del criterio tradizionale della diligenza del “buon padre di famiglia”, il parametro della diligenza professionale fissato dall’art. 1176 secondo comma c.c., il quale deve essere commisurato alla natura dell’attività esercitata.La diligenza che il professionista deve impiegare nello svolgimento della sua attività è quella media, ovvero la diligenza posta nell’esercizio della propria attività da un professionista di preparazione professionale e di attenzione medie.

Il Direttore Dei lavori esegue visite periodiche, personalmente o inviando un suo fiduciario, a sua esclusiva discrezionalità e nelle fasi che egli ritiene opportune, affinché normativamente e tecnicamente i lavori si svolgano nel rispetto delle leggi e norme locali, del PRG, delle leggi nazionali e del contratto e capitolato d’appalto, operando l’alta tutela del committente nei confronti dell’impresa affidataria.Il Direttore dei Lavori assume parte della responsabilità dell’operato dell’impresa per ciò che concerne l’applicazione della normativa e per ciò che concerne la rispondenza al capitolalo speciale e alle clausole contrattuali, pertanto si ritiene diffusamente, nel rispetto di una razionalità e di un senno comune, che il Direttore Dei Lavori debba suggerire alla committenza le imprese che siano di sua fiducia e con le quali egli avesse già avuto esperienza oggettiva ed operativa, conoscendo nella esattezza le qualità, e la bontà, e l’esperienza delle varie manovalanze contenute nell’organico, ciò allo scopo di poter predisporre nel modo più proficuo, un razionale e performante piano lavori, con il fine dell’ottenimento dei migliori risultati.Il direttore di cantiere è invece un operaio specializzato dell’impresa appositamente designato per sorvegliare le fasi squisitamente operative, per essere presente ogni giorno in cantiere e per riferire ad entrambi i soggetti di eventuali problematiche tecniche, o economiche, e che cura esclusivamente gli interessi economici e commerciali della Ditta. E’ il responsabile della messa in opera di materiali, come per esempio della cattiva messa in opera di opere di finitura.

bottom of page